È una comunicazione obbligatoria che deve essere presentata da chiunque cede o offre alloggio a qualsiasi titolo o ospita presso la propria abituale dimora un cittadino extracomunitario.
Richiedere l'ospitalità di un cittadino straniero o apolide
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a chiunque voglia:
- ospitare uno straniero o apolide, anche se parente o affine
- assumere uno straniero o apolide per qualsiasi causa alle proprie dipendenze
- cedere a uno straniero o apolide la proprietà o il godimento di beni immobili, rustici o urbani, situati nel territorio dello Stato.
Descrizione
L’obbligo, in particolare, spetta a:
- datori di lavoro che impiegano stranieri (privati o aziende)
- residenti, stranieri e non, che ospitano cittadini stranieri.
La comunicazione deve avvenire entro 48 ore per ogni persona ospitata.
Se la comunicazione è presentata oltre le 48 ore, cioè se la data di ospitalità è antecedente di due giorni, il Comune è obbligato a segnalarlo alla Polizia Locale che applicherà le sanzioni previste.
La comunicazione deve essere sottoscritta da chi ha l’uso dell’immobile (perché proprietario o affittuario).
L’identità del cessionario deve essere obbligatoriamente accertata dal cedente attraverso un documento d’identità. Non sono ammesse altre modalità, neppure l’eventuale conoscenza personale.
Se si cede ad uso esclusivo un fabbricato o una sua parte a uno straniero, la comunicazione di ospitalità assorbe la comunicazione di cessione fabbricato.
Come fare
L'istanza va presentata al protocollo presentando il modulo.
Cosa serve
L'istanza va presentata al protocollo presentando il modulo apposito. Oltre ai dati personali della persona ospitante, la dichiarazione di ospitalità deve contenere:
- i dettagli dei cittadini extracomunitari o apolidi ospitati;
- il loro passaporto o altro documento di identificazione valido;
- l’esatta ubicazione dell’immobile venduto o in cui lo straniero è ospitato.
Cosa si ottiene
La dichiarazione d'ospitalità.
Tempi e scadenze
Nessuna Scadenza
La comunicazione deve avvenire entro 48 ore per ogni persona ospitata.
Se la comunicazione è presentata oltre le 48 ore, cioè se la data di ospitalità è antecedente di due giorni, il Comune è obbligato a segnalarlo alla Polizia Locale che applicherà le sanzioni previste.
Costi
Il servizio è gratuito.